Flavio Benvenuti, tanta tecnica abbinata alla velocità, un missile terra aria nelle difese avversarie!
Ciao Flavio, in carriera hai indossato la maglia di diversi club di prim’ordine raccontaci le tue esperienze
Ho esordito in prima squadra con la maglia dell’Aprilia, ambiente dove sono rimasto particolarmente legato, poi Colleferro dove mi è rimasto impresso l’attaccamento dei tifosi alla maglia, dopo di che sono passato all’audace altro ambiente sereno dove ho solo bei ricordi, infine l’anno scorso c’è stata una parentesi a Frascati e ancora Audace, per poi arrivare qui alla Rocca priora Rdp
Qual'é il principale motivo che ti ha spinto a scegliere la Rocca Priora RdP?
Ci sono vari motivi per cui ho scelto la Rocca priora Rdp,innanzitutto la conoscenza del mister Guazzoli che mi ha illustrato i progetti e le ambizioni della società con una passione e con una organizzazione fuori dal normale,mi ha fatto venire da subito la voglia di mettermi in gioco e poi il fatto di giocare vicino casa che mi permette di abbinare lavoro e calcio è stato di supporto
Ti senti un punto di forza nella rosa del club?
Assolutamente no, la rosa sta crescendo sempre di più e con giocatori più che validi, non mi sento un punto di forza ma so che posso dare io mio contributo dando il massimo sempre
Sei considerato un esterno veloce, giocatore di grande corsa abbinata alla tecnica. Sono realmente queste le caratteristiche in cui ti riconosci??
Considero la corsa il mio punto di forza, durante gli allenamenti invece mi concentro più sulla tecnica con entrambe i piedi, più ci si allena e più si migliora e con gli allenamenti professionali e sempre diversi che facciamo è obbligatorio abbinare tecnica a concentrazione,cosa determinante nel miglioramento
Sei in una fase considerata come la piena maturità calcistica, quale è il tuo consiglio da dare ai più giovani ed invece cosa apprendi dai più diciamo anziani del gruppo ?
Ai più giovani dico di lavorare duro, perché i risultati arriveranno e le soddisfazioni sono dietro l’angolo,di loro mi sorprende la determinazione,dai più anziani del gruppo apprendo la costanza negli allenamenti e l'applicazione all'esercizio,ammiro in loro la spontanea furbizia calcistica che mostrano durante le gare
Raccontaci della dirigenza e dello staff tecnico, e se c'è qualcuno o qualcosa che ti ha particolarmente colpito
La dirigenza e lo staff sono persone d’oro, mantengono nel tempo la parola data,cosa rarissima oggi giorno. La cosa che mi ha colpito è che sono tutti in linea con lo stesso pensiero e rispettosi dei ruoli che occupano, cosa che viene trasmessa a noi calciatori e che secondo me è la base per costruire un percorso vincente
Raccontaci un episodio o anedoto che ti ha colpito in questa prima stagione
Mi viene in mente quando il mister durante la settimana ha giocato la partitella, lo ha fatto seriamente e per stare al passo con noi si è infortunato alla gamba ma non ha mollato un cm, gli viene naturale, un garnde esempio.
Le tue caratteristiche ti permettono di poter giocare in diversi ruoli,quale e perché è il ruolo che preferisci o che vedi più adatto alle tue caratteristiche
Durante gli anni ho ricoperto più ruoli, quali terzino, quinto di centrocampo, esterno alto e prima punta, tutti bei ruoli che mi permettono di esprimermi come meglio posso, mi sento più un giocatore offensivo quindi che sia esterno o punta mi piace attaccare la porta, fermo restando che negli ultimi anni per via dei moduli adottati dai mister ho imparato e sto imparando anche la fase difensiva
Nella prossima campagna trasferimenti pensi di restare o discutere la tua posizione?
Ho sposato questo progetto l’anno scorso, l’unica fortuna di questo anno così frastagliato è che le difficoltà generali hanno mostrato la forza di questa società,hanno dato la possibilità a tutti di avere obiettivi ancora più chiari,la capacità dei nostri dirigenti di saper portare tutti ad avere lo stesso pensiero ha fatto si che si creasse un ambiente unito e familiare,una seconda casa per noi e per me,quindi se la società non ha idee diverse per il mio futuro io già sto con la testa al prossimo campionato con questa maglia.
Raccontaci quale compagno di squadra ritieni che appartenga ad una categoria superiore
Senza dubbio il capitano Filiberto Trinca, è la dimostrazione che,oltre alla tecnica,nel calcio contano serietà,sacrificio e velocità di pensiero,lui è sempre un passo avanti,un maestro in questo
Sei un ragazzo sereno ed educato, a chi devi il tuo grazie più grande?
Ovviamente ai miei genitori, loro più di tutti mi hanno dato l’educazione e il rispetto che bisogna sempre avere in campo e fuori, mi hanno insegnato a guardare il mondo dalla giusta angolazione e con le giuste prospettive, qualunque sia l'obiettivo da raggiungere.
Un ringraziamento speciale va al mister che mi ha voluto fortemente, coinvolto nell'ambizioso progetto e dato da subito le giuste motivazioni, lui è il cuore pulsante e la forza trainante della societa, al big che impressiona per professionalità e carisma, a tutto lo staff che non ci fa mancare niente in campo ed a tutta la società che come ho già detto prima rende possibile tutto quello che ad altri appare impossibile, che dire abbiamo tutte le carte in regola per toglierci belle soddisfazioni, sono sicuro che risponderemo presenti quando ci sarà da combattere per la maglia e per chi merita il nostro impegno massimo.
Qui nulla è lasciato al caso e quindi nulla riamrrà incompiuto!
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