Barbusca "Rocca Priora è una piazza importante, voglio lasciare il segno!"


Barbusca la mezz'ala moderna si racconta, Daniele ha grinta e tecnica da vendere!

Ciao Daniele quali sono le tue caratteristiche? 

Penso di essere un centrocampista che può ricoprire diversi ruoli. Mi adatto sia a moduli a 2, che a 3. Mi piace mettere sotto pressione gli avversari cercando spesso di andare a rubare la palla alta. Penso di avere una buona tecnica e conoscere al meglio i tempi di inserimento.

Hai assaporato il mondo del professionismo, cosa cambia nei dilettanti e come la stai vivendo?

Il segreto è tutto nella mentalità, ogni squadra, con la giusta testa può essere considerata una professionista. Anche se stiamo facendo un campionato di promozione sono molto contento dei metodi di lavoro che portiamo in campo, lo staff ci fa lavorare come dei professionisti, cosa fondamentale per la motivazione della inevitabile conseguenza che è il risultato. 

Sei un centrocampista con qualità di inserimento, come ti trovi nel modulo del mister?

Mi trovo bene, anzi benissimo, mi sento libero di andare a trovare il tempo e lo spazio giusto per creare azioni pericolose e per favorire quindi gli inserimenti dei compagni. 

La prima parte della stagione, è stata caratterizzata da un lungo stop forzato per infortunio, raccontaci quel periodo e del tuo attuale stato di forma.

Purtroppo sono stato costretto a fermarmi per un doppio infortunio, la voglia di tornare in campo però non è mai andata via, anzi è aumentata giorno dopo giorno. Non vedo l’ora di tornare e combattere, ora ho recuperato posso dire di essere pronto per indossare la nostra maglia domenica dopo domenica.

Primo anno al Rocca Priora RDP come ti trovi, e che società hai trovato?

Posso dire finalmente...dopo diverse situazioni non proprio ottime, qui ho trovato una società presente, competente e soprattutto attaccata alla squadra, qui siamo una famiglia ed è questa è la cosa che mi ha colpito di più! I Guazzoli, insieme al resto dei dirigenti, ci fanno sentire sempre importanti e parte integrante del progetto che ha mire pluriennali. Spero quindi di poter ripagare la fiducia che tutti ripongono in me portando qui al Montefiore quei risultati che meritiamo di raggiungere.

Raccontaci il mister Guazzoli quali sono le sue qualità, conosci qualche difetto? Episodi in particolare?

Poche volte ho incontrato una persona come lui, oltre a curare l’aspetto tecnico tattico della squadra. il mister ci fa sentire importante e uniti tra di noi. Una qualità, è sicuramente quella della mentalità vincente, ma sopratutto l'atteggiamento col quale viene trasmessa, sono il suo punto di forza, quì nulla è lasciato al caso, petto in fuori e positività assoluta sempre....Un leone! Mentre il suo più grande difetto? E' che tifa Lazio...ahahahah. Particolare? Ricordo il nostro primo goal in campionato al cospetto del Colleferro, guardai verso la panchina e vidi il mister saltare ed esultare con grinta, una passionalità fuori dal comune, questa cosa mi ha dato una carica in più e la ricordo veramente con molto piacere!

Calcio, lavoro, famiglia e vita privata, come riesci ad ottenere la giusta stabilità in tutto?

Diciamo che faccio un lavoro di rappresentanza, quindi sono sempre in giro e cerco di trovare il tempo per i giorni di allenamento stabiliti. A volte mi capita di dover fare i salti mortali per arrivare al campo in tempo, ma lo faccio con estremo piacere e faccio delle necessità virtù....Come dice sempre il mister: "Nulla si ottiene senza sacrificio e senza coraggio, solo chi è capace di soffrire alla fine vincerà"...Beh non c'è nulla di più vero!

Da molti addetti ai lavori e per varie testate giornalistiche, sei considerato un talento naturale, quali sono le tue ambizioni?

Ci sono state delle possibilità di fare salti su categorie più importanti ma vuoi per mia responsabilità o per “Coincidenze poco fortunate” questo non è avvenuto. Ad oggi mi piacerebbe stare più tempo possibile qui a Rocca Priora, un progetto che qui al Montefiore racchiude e rappresenta più città ed è quindi diventata una piazza importante, a tal proposito mi piacerebbe lasciare il segno, chissà, magari vincendo qualche campionato. Sono giovane,ho tempo e la società è strutturata alla grande.I risultati arriveranno!

Cosa pensi dell’idea della Super Lega e soprattutto cosa cambieresti del calcio italiano?

Credo a livello commerciale che l’idea di vendere big match ogni fine settimana è intrigante  Ma poi penso che il calcio sia di tutti e che tutti debbano avere le stesse possibilità. Ricchi o poveri deve essere sempre il rettangolo verde a dire chi è il più bravo. Del campionato italiano cambierei la moda del calciatore straniero, sono sicuro che nei vivai Italiani ci sia tanta qualità che a mio parere non viene valorizzata e che in percentuale sono in pochi che riescono ad arrivare rispetto a quanti bravi se ne trovano nei settori giovanili.

Daniele, il tuo idolo, il tuo goal migliore, il tuo attuale compagno di squadra che ritieni il più forte, mentre il tuo compagno di sempre che reputi il più forte

Partiamo con ordine, sicuramente Radja Nainggolan, per grinta e tempi di inserimento. 
Il goal più bello? E' sempre il prossimo, che farò con il Rocca Priora RDP.
Il compagno di squadra più forte? Il nostro capitano Filiberto Trinca che anche alla sua età, potrebbe ancora giocare tranquillamente in serie D.
Il compagno di ssempre? Per qualità tecniche Andrea Errico che credo oggi giochi in serie C con l’Avellino.

Siamo in chiusura, hai una dedica particolare o qualche ringraziamento da fare?

Voglio ringraziare il mister Guazzoli in primis per la fiducia che ripone in me, per tutti gli sforzi che fa continuamente per la squadra e soprattutto per come mantiene vivo, compatto e fiero il nostro  spogliatoio. Non meno la grande professionalità di tutti i membri della società e dello staff della prima squadra. Infine voglio ringraziare mio padre che mi ha sempre seguito e sostenuto fin da quando ero piccolo. A lui dedico ogni mio passo nel campo verde da gioco.

Il mio messaggio finale credo sia chiaro! Qui mi trovo benissimo! Ed è qui, alla Rocca Priora RDP che voglio scrivere la storia!

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